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martedì 4 giugno 2013

Domotica


La ‘casa intelligente’ lo è non in quanto tale, ma in quanto corredata da un sistema intelligente dove tutti gli elettrodomestici sono a servizio dell’abitazione e dei suoi abitanti e non hanno più una vita propria, isolata dagli altri, ma coesistono in un sistema integrato e altamente tecnologico. L’automazione domestica, in sintesi è la condivisione di prodotti e servizi volti alla gestione e al controllo della casa. Prodotti per lo più elettronici e tecnologici gestiti da una ‘regia unica’ determinata dall’utilizzo di microprocessori e computer. E con gli enormi passi avanti fatti negli ultimi anni dall’elettronica per la ‘domotica’ si sono aperte opportunità fino a pochi anni fa impensabili.


Quello della home automation è un settore relativamente nuovo e in fase di espansione, mentre, già più consolidato è quello della building automation. A differenza della home automation, settore ancora in fase di espansione, la ‘building automation’ è una realtà già consolidata da diversi anni, è che per certi versi ha fatto da apripista alla domotica in senso stretto. Colonna portante del concetto di automazione degli edifici è l’idea di dover fornire agli appartamenti e a tutte le soluzioni abitative, contenute all’interno di un unico condominio, tutta una serie di servizi come la distribuzione dell’acqua, della luce, del gas, dei riscaldamenti. Fino ad arrivare di recente alla condivisione delle reti per la connessione ad internet o alla tv via cavo. Questi servizi vengono sfruttati in maniera comunitaria poichè inseriti all’interno di un sistema di condivisione disponibile per tutti gli abitanti di quel dato condominio. Un sistema che oltre a garantire una maggiore efficienza e una più alta qualità dei servizi ricevuti, garantisce anche un risparmio dal punto di vista energetico e dei costi. Ragion per cui negli ultimi anni, oltre ai servizi - per così dire - tradizionali si sono aggiunte anche tutta una serie di altre opportunità come la refrigerazione, il condizionamento dell’acqua potabile, i sistemi di videosorveglianza e di anti-intrusione. In questo contesto di building automation, quindi, la domotica, assume il compito di ridistribuire ai vari ambienti di un singolo appartamento i benefici dei servizi distribuiti dal condominio.
Innovazioni recentissime in questo settore sono quelle introdotte dalla cogenerazione e trigenerazione che consentono la generazione autonoma dell’energia elettrica che poi viene posta in condivisione con tutto il condominio.
Sia che si tratti di home che di building automation condizione imprescindibile per la riuscita dell’apparato elettronico è la giusta predisposizione degli impianti con la realizzazione di cavi, canalizzazioni, vani tecnici tali da poter accogliere le strutture elettroniche. Per predisposizione degli impianti si intende la progettazione e realizzazione di cavedi, canalizzazioni, vani tecnici, scatole di derivazione e incassi finali - in pratica la struttura fisica di base del sistema.

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